Studi militari, svedesi a Rocca d'Evandro

Rocca d’Evandro, con il monte Camino, aspro massiccio montuoso che separa la Campania dal Lazio, ancora una volta tra le quattro tappe italiane, con Salerno, Montecassino e Anzio, per gli studi e le «lezioni sul campo» dei giovani cadetti dell’Accademia Reale Militare Svedese. Per il secondo anno consecutivo, dunque, circa centocinquanta cadetti (divisi in due gruppi) dell’Accademia «Karlberg» di Stoccolma, hanno ripercorso con taccuino, macchina fotografica e cartina storico-militare dell’area, alcuni sentieri e località del monte Camino, per lunghi mesi inespugnabile montagna teatro di alcune tra le più cruente e difficili battaglie tra le truppe alleate e l’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale. Dopo le varie uscite sul territorio, lezioni sulle fasi e tecniche della battaglia, con una piacevole pausa per la degustazione di alcuni prodotti e piatti tipici dell’Alto Casertano, il colonnello Marco Smedberg, docente di Scienze della guerra, ha posto alcuni quiz di carattere strategico-militare, superati brillantemente dagli allievi.

Ildebrando Caputi