 |
|
Lunedì 14 Settembre 2009 |
Da Inghilterra,
Australia e Nuova Zelanda
a Rocca d’Evandro per
ricordare i caduti su
Monte Camino
Delegazione inglese commemora le vittime
civili e militari della Guerra
Lo
scorso week-end si è celebrata a Rocca d’Evandro la giornata
della Memoria. Sabato 12 settembre una
Delegazione Inglese guidata da Mr. Michael Sterling
si è incontrata, davanti al Municipio, con il Sindaco dott.
Angelo Marrocco, con i consiglieri comunali, con
l’associazione locale di ex Carabinieri (tra essi anche l’ex
Sindaco Cav. Carmine Domenicano), con il comandante
della Caserma dei Carabinieri Mar.
Giuseppe
Vendittelli, con
i volontari della Protezione Civile e con i numerosi
cittadini intervenuti per la manifestazione. Percorso
il breve tratto della strada intitolata alle Guardie Granatieri
Inglesi, alle spalle della Casa Comunale, il gruppo ha
raggiunto il monumento ai caduti, in piazza Enrico De
Nicola. Alle ore 10,00 al suono della tromba del sig.
Rufino Teoli di Cocuruzzo, che ha intonato il Silenzio,
è iniziata la cerimonia di commemorazione dei caduti
militari inglesi e dei caduti civili delle Seconda Guerra Mondiale. Dopo le rituali preghiere lette in Inglese e in Italiano,
Mr. Sterling, con un breve discorso, ha voluto ricordare il
sacrificio dei 285 granatieri del 6° Battaglione, periti
sulle pendici di Monte Camino nel gelido inverno del 1943.
Ha poi preso la parola il Sindaco Marrocco, il quale dopo
aver dato il benvenuto alla Delegazione Inglese, alle
autorità civili e militari e alle numerose persone presenti
alla cerimonia, ha detto: “Oggi noi siamo qui commossi e
devoti a deporre una targa in memoria di quei fratelli morti
in guerra. E promettiamo e ci impegniamo ad onorare la loro
memoria… Essi hanno sacrificato la loro vita per la nostra
libertà. Con il loro sangue furono scritte le pagine
incancellabili della storia e degli orrori della guerra….
Lunga vita ai nostri amici Inglesi, eterna memoria ai loro e
ai nostri caduti nella
Guerra del
1943-44.”
Un saluto
particolare del Sindaco è stato rivolto all’ex granatiere
del 6° Battaglione
George Booker,
oggi 88enne, arrivato direttamente dalla Nuova Zelanda (dove
vive dagli anni '50) insieme al figlio Chris e alla nuora
per partecipare alla cerimonia. Lo stesso Booker, dopo il
discorso del Sindaco, aiutato da Michael e dal figlio Chris,
ha scoperto la targa che il Comune di Rocca d’Evandro ha
voluto dedicare alla memoria delle Guardie Granatieri
Inglesi cadute su Monte Camino nel 1943.
Dopo la
benedizione della targa commemorativa da parte del parroco
don
Giorgio Vargas,
il Sindaco ha invitato tutti i partecipanti alla cerimonia
presso la sala consiliare del Comune per un rinfresco. Per
l’occasione ha consegnato alla Delegazione Inglese delle
targhe ricordo. Mr. Sterling e Mr. Booker hanno a loro volta
ringraziato l’Amministrazione Comunale per la calorosa e
cordiale accoglienza ricevuta ed hanno consegnato alcuni
regali al Sindaco e al Comune di Rocca d’Evandro. Durante il
rinfresco è stato letto un messaggio inviato dal Sindaco di
Chistchurch, città neozelandese dove risiede Mr. George Booker ed una lettera scritta
dall’Inghilterra da Mr. Norman Mitchell, un altro ex
granatiere del 6° Battaglione che aveva combattuto su Monte
Camino nel 1943 e vi era poi ritornato nel 2005.
Nella
mattinata di domenica 13 settembre la Delegazione Inglese si
è recata su Monte Camino, in località Formella, dove lo
scorso 10 settembre, su suolo demaniale, è stato eretto il
nuovo cippo. Qui, alla presenza del Sindaco Marrocco,
dell’ex Sindaco Domenicano e di numerosi amici e conoscenti
dei componenti della Delegazione Inglese, Mr. Michael
Sterling ed il reduce
George Booker
hanno deposto una corona di fiori alla memoria dei numerosi
militari caduti su Monte Camino. Poi un pensiero speciale ed
un minuto di raccoglimento è stato dedicato a tutti i
militari inglesi che, come
George Beale
(zio di Michael), non hanno una tomba, perché i loro corpi
furono dilaniati e distrutti dai bombardamenti a tappeto e
dai cannoneggiamenti che si verificarono sulle montagne di
Rocca d’Evandro nei mesi di novembre e dicembre del 1943. Il cippo su
Monte Camino dedicato alla memoria dei militari inglesi è
stato ricostruito in località Formella, su suolo demaniale,
lo scorso 10 settembre da Chris Bennett (ora
residente in Australia e figlio di un granatiere inglese che
ha combattuto su Monte Camino), con l’aiuto di Michael,
di Elaine (figlia di Ivan Colver, altro ex
granatiere che combattè su Monte Camino e che è ritornato a
Rocca d’Evandro nel 2006), di suo marito Anthony, di
Carmine, che ha messo a disposizione la sabbia e
alcuni utensili, e di
Giuseppe,
amico dei signori Inglesi. (G.G.)