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Venerdì 15
Novembre 2013 |
Caserta,
Michele Zannini racconta Acli Terra e il caso di Rocca d'Evandro
Scritto da Antonio Luisè
CASERTA
– La nostra provincia, ma in generale l’intero Paese Italia, è costituito si
da meravigliose città, ma anche da incantevoli paesi, da piccole comunità
immerse nel verde della campagna piuttosto che tra protettive e rigogliose
montagne. Al di la di questi coinvolgenti scenari, però, causa contingenze
economiche, queste realtà rurali sono spesso a rischio estinzione e con loro
antiche ed inestimabili tradizioni. I figli smettono di fare il lavoro dei
padri ed emigrano in cerca di occupazione. A questo proposito merita
sottolineatura ciò che sta facendo l’Acli Terra a Rocca d’Evandro e, in
generale, nella Comunità Montana di Santa Croce. Qui ha preso corpo
un’esperienza volta a tutelare e valorizzare la realtà rurale di questo
lussureggiante spicchio di Terra di Lavoro.
“ Grazie all’impegno del nostro referente in quella zona, il dottor Antonio
Fionda, - spiega il presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini - si
è costituito un circolo, espressione diretta dell’Associazione Professionale
Agricola delle Acli”. All’inizio esso era finalizzato a dare assistenza
previdenziale, fiscale, legale, ma anche tecnica e di rappresentanza
sindacale a tutela degli interessi di imprenditori e di lavoratori agricoli.
Ora si è passati a una nuova e ancor più avvincente fase.
“ L’obiettivo – spiega Zannini – è quello di valorizzare risorse umane,
territoriali e ambientali, proponendo un’agricoltura moderna, sostenuta
dall’impegno di giovani agricoltori accanto ad agricoltori più esperti,
disposti a qualificare professionalmente la loro vocazione ”. Grazie a
questa attività, infatti, si va ad insegnare “il mestiere” ai tanti giovani
locali. Si cerca di invertire la tendenza del depauperamento dei paesi. “ Li
dove si spopola tutto – prosegue il presidente di Acli Terra che sarà, in un
certo qual modo il padrone di casa all’incipiente congresso nazionale delle
Acli in programma dal 12 al 14 dicembre prossimi a Caserta – noi cerchiamo
di tutelare, mantenere e sviluppare. Riuscendo a non far emigrare i giovani
consentiremmo la sopravvivenza di questi paesi, lo sviluppo agricolo del
territorio, a anche il suo mantenimento ”.
Tra le tante iniziative promosse, una delle più recenti e ancora in atto è
quella dell’organizzazione di un corso per l’acquisizione della Patente per
la guida di macchine agricole e di un’articolata proposta di corsi di
formazione per produttori di olio di pregio, destinato a valorizzare e
qualificare le tipicità e le eccellenze del territorio. Iniziative di grande
rilievo a sottolineare ancor di più il ruolo di Caserta nel mondo delle
Acli. La nostra città dal 12 al 14 dicembre prossimi ospiterà il Congresso
Nazionale.
Acli Terra
Acli Terra è l’Associazione Nazionale professionale agricola delle Acli.
Opera a sostegno dello sviluppo delle persone e dei territori rurali.
Persegue obiettivi di promozione, di tutela e di rappresentanza degli
operatori agricoli e rurali. Riconosce nell’imprenditore agricolo, nella
famiglia e nell’associazionismo rurale i protagonisti della crescita
culturale, sociale e politica del comparto agricolo nel suo complesso.
Presidente nazionale è il casertano Michele Zannini, negli anni 80 già
presidente regionale Acli per la Campania.