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Venerdì 21 Maggio
2004 |
L’ITINERARIO
Tra santuari e
tipicità
Ildebrando Caputi - Viaggio a Rocca d'Evandro tra
castelli, fiumi, montagne, santuari e i piaceri dei sapori
e delle tradizioni di una volta. Tra i centri minori
di Terra di Lavoro ancora tutto da scoprire sicuramente non
può mancare Rocca d'Evandro, autentico scrigno di tesori &
sapori posto a balcone sulla valle del Garigliano e
dominato dall'aspra bellezza del monte
Camino.
Facilmente raggiungibile in pochi minuti dal
casello dell'A1 di S. Vittore, e situato a pochi chilometri
dalle terme di Suio e dal litorale tirrenico, Rocca
d'Evandro rappresenta poi proprio per la sua particolare e
strategica posizione geografica la naturale «porta
d'ingresso» per chi arriva dal Lazio e dal nord del Paese
per le «Strade del Vino» dell'Altocasertano e per il Parco
Regionale del Vulcano di Roccamonfina.
Suggestivo ed in
avanzata fase di recupero il castello, simbolo del Comune,
scenario in questi anni di vari eventi culturali e in
futuro destinato anche a luogo per la promozione dei
prodotti tipici del territorio. Da consigliare una
passeggiata tra le stradine e le piazzette del centro
storico, fino al maniero.
Tra le curiosità poi da
segnalare la magia dell' incontro tra i fiumi Gari e Liri,
e da qui la nascita e formazione del Garigliano, e l'area
archeologica del "Porto di Mola", approdo vinario di epoca
romana.
Tanti i piccoli borghi del Comune, da Camino e Vallevona, a Cocuruzzo e Mortola, e dovunque durante
l'estate è l'esplosione di sagre e manifestazioni per la
promozione, assaggio e degustazione di prodotti e piatti
tipici locali. (tra le tante iniziative sicuramente da
segnalare la sagra degli gnocchi di Rocca d'Evandro-centro
storico, la sagra del prosciutto di Mortola e la festa
della pizza di Cocuruzzo).
La chiesetta di S. Maria di
Monte Camino com'era dal 1985, anno della
sua ricostruzione dopo la
distruzione del Dicembre 1943, fino all'anno 2003
La chiesetta di S. Maria di
Monte Camino dopo il restauro, iniziato nell'anno 2003 e
terminato nel Maggio 2004
Ma Rocca d'Evandro con i
santuari e gli eremi del monte Camino è anche uno dei
«luoghi dello spirito» più conosciuti dell'Alto Casertano,
con vari e antichi sentieri percorsi ogni anno da migliaia
di pellegrini ed escursionisti. E proprio domenica in
occasione della riapertura del santuario di Monte Camino
l'associazione «Castel S. Salvatore» di Cocuruzzo ha
organizzato una piacevole giornata tra natura & spirito: il
programma prevede alle 10 la partenza da piazza degli
Incontri, quindi alle 12.30 sosta (con piatto tipico per
tutti) alla sorgente «Formella», ed alle 17 arrivo in vetta
(al ritorno fiaccolata). Info: 3343562691.
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