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Sabato 29 Dicembre
2012 |
A Rocca d’Evandro
acceso il Falò delle feste natalizie
Tramandato
di generazione in generazione il falò di Rocca d'Evandro
caratterizza il periodo natalizio dell'estremo angolo
nord-occidentale della Campania, in vista di Cassino e del
corso del Garigliano. Negli anni tra le 2 guerre il fuoco
veniva acceso nel solo giorno di Natale e sempre al solito
posto, in piazza Fanelli, nel centro storico del paesino
medievale. Dagli anni '60 è diventata una sorta di
consuetudine accenderlo nel pomeriggio della Vigilia e
alimentarlo fino al giorno dell'Epifania. Particolarmente
interessante è la composizione della catasta di legna:
vengono usati grossi ceppi detti "li cippuni", alcuni del
peso di 25/30 quintali, comprati dagli stessi abitanti che
durante l'anno raccolgono soldi per una sorta di colletta.
Una tradizione che è diventata un rito a cui è impossibile
mancare. La popolazione, particolarmente legata a questa
cerimonia, attorno al fuoco alimenta i propri vincoli di
amicizia e solidarietà, festeggiando le Sante Festività e
l'Anno Nuovo tra un bicchiere di buon vino locale e il
fuoco, divenuto ormai un simbolo della storia di Piazza
Fanelli.
Pina Monteforte
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