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N. 8 - 30 Luglio
2006 |
Curiosità e ricordi - ROCCA D'EVANDRO
"Zi'Ntonetta", angelo di Monte Camino
Dopo l'articolo su Alto Casertano dedicato
all'indimenticata "Zi 'Ntonetta" di Camino numerosi i messaggi, le lettere
ed e-mail arrivate in redazione.
Tra le tante testimonianze pubblichiamo una e-mail inviata dall'inglese
Michael Sterling a Giovanni e Peppe di Rocca d'Evandro.
Cari
Giovanni e Peppe vi ringrazio entrambi e tantissimo per la traduzione
dell'articolo dedicato ad Antonietta su "Alto Casertano". E' stato
veramente un tributo notevole da parte degli abitanti di Camino, lei era
una persona meravigliosa e la mia vita ora è più ricca dopo averla
conosciuta. E' stata lei che ha guidato me e mia moglie fino alla cappella
in cima al Monte Camino, in un caldo giorno dell'estate 1990. Credo che
allora avesse 82 anni e ricordo benissimo che sia io che mia moglie
facevamo fatica a starle dietro, calcolando che allora il sentiero era
molto più pietroso e duro da percorrere. Non dimenticherò mai la sua
accoglienza ogni volta che la incontravo durante le mie visite annuali. In
effetti la sua piccola casa era il primo posto che visitavo al mio ritorno
nel vostro bellissimo paese. L'ultimo anno che l'ho vista era molto malata
ed abitava con una signora di Camino, le ho tenuto la mano e le ho
parlato, ma lei non mi ha riconosciuto. Ho provato molta tristezza nel mio
cuore quando ho appreso della sua morte quando sono ritornato l'anno
successivo. Lei morì 2 mesi prima del mio ritorno (11 luglio 2003, ndr),
ma per me è ancora viva, il suo spirito continua a vivere nella vostra
Comunità, cosa che risalta nella storia scritta dalle due ragazze del
paese. Che Dio la benedica, io penso che il Vaticano debba essere
informato circa la sua devozione: lei era una Santa.
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