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Venerdì
13 Novembre
2009 |
Crisi alla
Johnson Controls di Rocca d'Evandro
Cassa
integrazione in scadenza alla Johnson Controls: vertice
urgente all’Unione degli Industriali di Caserta con i
sindacati e le rappresentanze territoriali. La crisi
economica si fa sentire anche nel comprensorio della
Comunità montana “Monte Santa Croce”, già di per sé
sofferente per quanto riguarda le possibilità di
occupazione, soprattutto per i giovani. La Johnson Controls
di Rocca d’Evandro è da sempre una di quelle poche industrie
presenti sul territorio che hanno garantito una possibilità
di impiego per l’Alto Casertano e il Basso Lazio,
rappresentando di fatto una valvola di sfogo per un’area
depressa. Ma da tempo anche questa fabbrica è in crisi per
mancanza di commesse, in quanto la produzione di Rocca
d’Evandro è legata alla Fiat di Cassino, e solo
sporadicamente a Melfi. Attualmente la situazione è
particolarmente drammatica per il futuro dell’azienda, ma
soprattutto per i lavoratori impiegati, circa duecento. Sta
infatti per scadere la cassa integrazione in deroga. Il
termine fissato è il prossimo 31 dicembre. Di questo si
discuterà giovedì prossimo all’Unione degli Industriali di
Terra di Lavoro, dove ci sarà una difficile trattativa tra
l’azienda e i sindacati. Sindacati che sono particolarmente
preoccupati, poiché sarà molto difficile, in considerazione
anche dei precedenti accordi, ottenere un prolungamento
della cassa integrazione, anche perché la Johnson Controls
non ha mai accettato la proposta delle rappresentanze
sindacali di utilizzare lo strumento della mobilità
incentivata. All’ordine del giorno, infine, la questione
sempre aperta dei cinquanta esuberi annunciati già tempo
dall’azienda.
Giuseppe Bocchino
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