ROCCA D'EVANDRO

L'Abate Pietro Vittorelli disdice l'incontro

con i fedeli di Mortola: scoppia la polemica

ROCCA D'EVANDRO (An. Iz.) - Due mesi di attesa e dalla sera alla mattina, l'Abate don Pietro Vittorelli (nella foto) disdice l'appuntamento fissato per incontrare la comunità di Mortola, frazione del Comune roccavandrese. Così come riportato in una pubblicazione, l'Abate di Montecassino, don Vittorelli, ha dato forfait ai fedeli perché impegnato in un ritiro infinito. Venerdì scorso, mediante una telefonata, un emissario di Sua Eccellenza ha comunicato agli interessati che sabato 27 l'Abate era impossibilitato ad incontrare i parrocchiani dell'ex don Gabriele. Nonostante la disdetta, alcuni residenti di Mortola si sono portati al luogo dell'appuntamento per consegnare una missiva indirizzata a Sua Eccellenza Vittorelli. Il gesto è teso a far recepire all'Abate il rammarico dei fedeli e la volontà estrema di perseguire l'obiettivo, ossia di incontrarlo, anche se fosse tra cento anni, solo per il gusto di ricordargli che la comunità di Mortola non ha avuto mai il piacere di ospitarlo, così come è stato concesso alle altre parrocchie. A detta dei residenti le greggi vanno accudite in egual misura. Nessun pastore si sognerebbe mai di dare carne, invece di pascolo. Con una telefonata, l'Abate ha fatto azzerare due mesi di attesa, facendo comunicare il tutto il giorno precedente all'appuntamento. Per non perdere l'opportunità di colloquiare con l'Abate, i promotori dell'iniziativa "Pro don Gabriele", hanno lasciato perdere i loro impegni. Questo non è servito a niente, visto che nessun prelato si è preoccupato che dall'altra parte c'erano cittadini che lavorano anche di sabato. In giornata i diretti interessati chiameranno per fissare un ulteriore appuntamento che, stando alle statistiche, certamente sarà fissato nel mese di maggio.