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Martedì
28 Settembre
2010 |
Johnson
Controls,
la Regione si
mobilita per scongiurare la chiusura
Il
Consiglio regionale della Campania approva l'istituzione di
un Tavolo anticrisi per analizzare la situazione della
società Johnson Controls. L'aula dà il via libera alla
richiesta avanzata dal consigliere del Pdl e presidente
della commissione affari istituzionali Angelo Polverino. Per
il momento si lavora sulla soluzione dei problemi che
rischiano di generare la chiusura dello stabilimento di
Rocca d'Evandro in provincia di Caserta, dove lavorano cira
150 dipendenti. "Attualmente – dice Polverino – sono 19 gli
addetti che rischiano il licenziamento però la situazione
critica del gruppo Johnson potrebbe presto coinvolgere tutto
il personale". La Johnson Controls produce componenti per
auto e in Campania gestisce due stabilimenti, a Rocca d'Evandro
(Caserta) e Cicerale (Salerno). Dal 2009 a causa del
decremento di commesse da parte delle società produttrici di
veicoli è in crisi ed ha avviato un piano di riduzione degli
investimenti. "L'anno scorso – ricorda Polverino – la
multinazionale statunitense ha beneficiato di un sostanzioso
contributo, 3 milioni e 106 mila euro in tutto, per
garantire il sostegno ai cassintegrati quindi adesso bisogna
analizzare nel dettaglio cause e motivi della situazione
negativa". Al Tavolo partecipano anche la Provincia di
Caserta e i rappresentanti dei lavoratori del sito di Rocca
d'Evandro. La Johnson illustrerà l'eventuale programma di
rilancio soffermandosi sulle ipotesi circolate in queste
settimane, compresa quella dell'accorpamento degli
insediamenti campani.
Enzo Senatore
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