ROCCA D'EVANDRO (Anna Izzo) - Applausi a scena aperta per gli
artisti della associazione "H. Blumaverde" e per i giovani
della Pro Loco che insieme hanno illuminato di luce vera il
castello di Rocca d'Evandro. Gli interpreti della
rappresentazione teatrale "La fortezza" sono riusciti ad
entusiasmare il pubblico numeroso. Tutti loro si sono
ritagliati un posto nei cuori e nelle menti degli spettatori
ma maggiormente l'interprete principale, il tenente Drogo,
impersonato dal roccavandrese Giovanni Marandola. La
passione per la recitazione di Giovanni si è avvertita ogni
qualvolta il suo personaggio si dibatteva tra i tentacoli
della realtà immaginaria e satura di quel mal di vivere
espresso dal testo. Lo splendido maniero si è prestato
meravigliosamente alla rappresentazione teatrale: il luogo
ha contribuito al successo strepitoso che hanno riscosso gli
attori e la banda di Rocca d'Evandro. Ad assistere
all'evento erano presenti il presidente del consiglio
generale della Comunità Montana Bruno De Santis, il
consigliere provinciale Antonio Marandola, ex sindaco di
Rocca d'Evandro, il capitano della compagnia dei carabinieri
di Sessa Aurunca Francesco Assetta, il vice presidente
dell'Ente Montano Ugo Marandola, il maresciallo della locale
stazione Giuseppe Vendittelli, sindaci ed amministratori del
comprensorio nonché l'intera cittadinanza. In due serate di
programmazione de "La fortezza", liberamente tratta
dall'opera "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati, gli
attori e i giovani della Pro Loco, rappresentati dal
presidente Emanuele Marandola, hanno fatto loro un successo
personale decretato da chi ha riconosciuto in loro qualità
incontestabili. All'appuntamento non poteva mancare la
padrona di casa, ossia donna Giuditta Friozzi dei Principi
di Cariati, sposa di Francesco Cedronio, ultimo Marchese di
Rocca d'Evandro: anche se riportata in vita da una
figurante, tutti hanno ammirato e ceduto il passo alla
Marchesa di Rocca d'Evandro che, nonostante in vita ebbe a
soffrire le note pene d'amore, preferì restarsene nel suo
maniero fino alla fine dei suoi giorni. |
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