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Venerdì
29 Ottobre
2010 |
Ugo Marandola: Fedele a
Marrocco
“Non
ho mai inteso costituire un gruppo di dissidenti all’interno
della maggioranza. Anzi, confermo la mia fedele appartenenza
all’attuale compagine di governo”. Così l’assessore Ugo
Marandola commenta alcune recenti indiscrezioni che lo
indicavano come punto di riferimento di una fronda interna
formata dall’ex assessore Tudino, dall’assessore esterno
Immacolata Valente e da alcuni consiglieri di maggioranza.
Un’indiscrezione circolata dopo la nomina di un nuovo
vicesindaco, nella persona dell’assessore Carello, proprio
al posto di Ugo Marandola. Tocca al già vicepresidente di
Monte Santa Croce ricostruire quanto è accaduto in
amministrazione comunale durante le ultime settimane.
“In 40 anni di politica - chiarisce l’assessore - non ho mai
abbandonato le maggioranze di cui facevo parte per la
coerenza e la serietà che mi hanno sempre contraddistinto.
Per quanto riguarda la scelta di rinunciare alla carica di
vicesindaco, la stessa scaturisce da una politica
dell’alternanza tra le varie componenti del gruppo de La
Svolta”.
Insomma, Marandola ribadisce che il tutto sarebbe avvenuto
senza scossoni e non ci sarebbero “fibrillazioni” interne.
Infine, Ugo Marandola aggiunge: “In tale ottica, se il
Sindaco Angelo Marrocco me lo chiedesse, sarei disposto a
rinunciare anche alla carica di assessore per far fare la
dovuta esperienza ai giovani, i protagonisti del futuro,
nello spirito di costituzione del gruppo".
Giuseppe Bocchino
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