 |
|
Giovedì 5
Agosto
2010 |
Il gioco
"Pazziammo" così il
rifiuto diventa "mazza e pivezo"
Tappi
a corona, bottiglie di plastica, lattine, carta e cartoni
salvati dal ciclo dei rifiuti e riutilizzati in maniera
intelligente. È questa l'idea semplice e fantasiosa al tempo
stesso che spinge i volontari della quarta edizione di «Pazziammo»,
la manifestazione che si svolgerà oggi e domani in piazza De
Nicola a Rocca d'Evandro. Lasciati a casa per una volta
consolle, joystick e accessori per videogame, bambini e
ragazzi di ogni età torneranno in piazza per imparare in
maniera creativa che è possibile divertirsi anche con pochi
mezzi. Nella due giorni della manifestazione verrà
realizzata la raccolta differenziata dei rifiuti, alcuni dei
quali si trasformeranno in strumenti per i giochi come
quelli di una volta: «mazza e pivezo», «strummulo»,
«campana», bocce, e ancora tiro alla fune, morra e tanti
altri che fanno parte del nostro patrimonio culturale ma che
rischiano di essere dimenticati. Accanto a questi, poi,
l'organizzazione proporrà anche giochi tradizionali
provenienti da altri Paesi del mondo (mancala, tangram,
birilli bretoni e altri) con l'intento di educare alla
multiculturalità e al rispetto delle differenze (la
partecipazione a tutti i giochi è gratuita). «Nei giorni
precedenti la manifestazione - fanno sapere gli
organizzatori - presso la sede dell'associazione è stato
allestito un laboratorio aperto a tutti per la ricerca, la
documentazione, la realizzazione e la prova dei giochi
proposti nella due giornate del festival». Un'idea nata con
l'intento di coinvolgere ancora di più i ragazzi (grazie
anche al gruppo facebook sul quale è possibile leggere
informazioni e regolamenti), ma anche per educare e
diffondere la cultura del riciclaggio dei rifiuti. Un
progetto che ha colto nel segno tanto è vero che il domino
realizzato per la precedente edizione di «Pazziammo» si
trova ora a Benevento, nella galleria d'arte Arcarte, e
nello scorso mese di gennaio ha partecipato alla mostra «Riciclamente»
accanto a prototipi eco-compatibili capaci di dare nuova
vita a oggetti in apparenza senza valore. Tutti i giochi che
verranno proposti saranno presentati grazie ad alcuni
pannelli illustrativi che ne descrivono la storia e le
curiosità. A chiudere la manifestazione saranno, domani alle
22, le acrobazie circensi di Peppino Mangiafuoco.
Silveria Conte
|