|
Il gioco
Tappi a corona, bottiglie di plastica, lattine, carta e cartoni salvati dal ciclo dei rifiuti e riutilizzati in maniera intelligente. È questa l'idea semplice e fantasiosa al tempo stesso che spinge i volontari della quarta edizione di «Pazziammo», la manifestazione che si svolgerà oggi e domani in piazza De Nicola a Rocca d'Evandro. Lasciati a casa per una volta consolle, joystick e accessori per videogame, bambini e ragazzi di ogni età torneranno in piazza per imparare in maniera creativa che è possibile divertirsi anche con pochi mezzi. Nella due giorni della manifestazione verrà realizzata la raccolta differenziata dei rifiuti, alcuni dei quali si trasformeranno in strumenti per i giochi come quelli di una volta: «mazza e pivezo», «strummulo», «campana», bocce, e ancora tiro alla fune, morra e tanti altri che fanno parte del nostro patrimonio culturale ma che rischiano di essere dimenticati. Accanto a questi, poi, l'organizzazione proporrà anche giochi tradizionali provenienti da altri Paesi del mondo (mancala, tangram, birilli bretoni e altri) con l'intento di educare alla multiculturalità e al rispetto delle differenze (la partecipazione a tutti i giochi è gratuita). «Nei giorni precedenti la manifestazione - fanno sapere gli organizzatori - presso la sede dell'associazione è stato allestito un laboratorio aperto a tutti per la ricerca, la documentazione, la realizzazione e la prova dei giochi proposti nella due giornate del festival». Un'idea nata con l'intento di coinvolgere ancora di più i ragazzi (grazie anche al gruppo facebook sul quale è possibile leggere informazioni e regolamenti), ma anche per educare e diffondere la cultura del riciclaggio dei rifiuti. Un progetto che ha colto nel segno tanto è vero che il domino realizzato per la precedente edizione di «Pazziammo» si trova ora a Benevento, nella galleria d'arte Arcarte, e nello scorso mese di gennaio ha partecipato alla mostra «Riciclamente» accanto a prototipi eco-compatibili capaci di dare nuova vita a oggetti in apparenza senza valore. Tutti i giochi che verranno proposti saranno presentati grazie ad alcuni pannelli illustrativi che ne descrivono la storia e le curiosità. A chiudere la manifestazione saranno, domani alle 22, le acrobazie circensi di Peppino Mangiafuoco.
Silveria Conte
|
Articoli 1972-2006 - Articoli 2007 - Articoli 2008 - Articoli 2009
Copyright © 2004-2010 www.roccadevandro.net - Tutti i diritti riservati