Il provvedimento è stato notificato a seguito dei controlli

delle forze dell’ordine in materia di sicurezza sul lavoro
I carabinieri sequestrano il cantiere di via Marsella
 

ROCCA D'EVANDRO (Anna Izzo) - Stretto nella morsa dell'operazione "Accident at work", tesa alla prevenzione e repressione degli infortuni sul lavoro e del caporalato, M. P. di anni 32, è stato denunciato per aver contravvenuto alle normative di legge. Contestualmente, gli è stato emanato il provvedimento di sequestro del cantiere sito in via Marsella del Comune roccavandrese e il pagamento amministrativo di circa 15 mila euro. I carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Vendittelli, unitamente ai responsabili dell'ispettorato del lavoro, nell'ambito dei controlli inseriti nell'operazione accident at work, avviata per contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro, l'altro giorno hanno colto in flagranza di reato il roccavandrese M.P. Il denunciato, che dovrà rispondere dei reati ascrittigli, permetteva ad alcuni operai, presenti nel cantiere, di assolvere alle loro mansioni senza le dovute autocertificazioni che permettono al lavoratore di essere inseriti nei libri mastridella ditta. Le persone pizzicate, non solo erano sottoposte a lavoro nero, ma altresì, erano sprovviste di vestiario e attrezzature atte alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. L'eccessivo numero di illeciti perpetrati, hanno apportato ad M.P., una denuncia, un sequestro e una spesa pari a 15 mila euro. Subito dopo l'avvio dell'operazione accident at work, avvenuta giovedì 28 febbraio, i carabinieri di Rocca
d'Evandro facenti parte della compagnia di Sessa Aurunca, agli ordini del capitano Francesco Asselta, hanno posto sotto sequestro diversi cantieri e denunciati ulteriori titolari, nonché emesse ordinanze di sospensione dei lavori dei cantieri. Un risultato soddisfacente di cui se ne avvantaggeranno i lavoratori dipendenti i quali, grazie alla visita dei carabinieri, potranno espletare il loro compito lavorativo, con tutte le carte in regola. Precipitare da un'impalcatura, restare schiacciato da una pressa, cadere da un albero, trinciarsi un arto, schiacciati da un trattore o essere colpito da uno zoccolo di un cavallo, questi sono una minima parte di infortuni che nell'ultimo anno hanno fatto salire il numero delle vittime sul lavoro. Per contrastare tutto ciò, i carabinieri della compagnia sessana, stanno conducendo l'operazione sopra citata, a 360°.