In una conferenza
clamoroso annuncio dei vertici della Videocon
A ROCCA
D'EVANDRO 1000 POSTI DI LAVORO?
La multinazionale
indiana pronta ad investire un miliardo di dollari
Un
miliardo di dollari (circa 842 milioni di euro) ed
almeno mille posti di lavoro: queste le cifre e le
dimensioni di un maxi-investimento per la produzione
di schermi a cristalli liquidi che potrebbe
coinvolgere nei prossimi mesi l'Alto Casertano ed in
particolare il territorio di Rocca d'Evandro, centro
ai confini con la Ciociaria ed il basso Lazio (ad un
paio di chilometri dal casello A1 di S. Vittore).
A proporre ed ipotizzare la realizzazione di un
moderno impianto per la creazione di pannelli Lcd
nell'Alto Casertano è il gruppo indiano Videocon
Industries, una multinazionale controllata dalla
famiglia Dhoot già presente in Italia con la Vdc
Technologies di Anagni (l'ex Videocolor rilevata nel
marzo 2005 dalla francese Thompson).
L'anticipazione e l'annuncio ufficiale del possibile
investimento (e con la scelta e il contestuale
inserimento di Rocca d'Evandro tra le aree più
accreditate in Campania per la localizzazione della
struttura) è arrivata nelle scorse settimane (e
ripresa anche da organi di stampa nazionali) da uno
dei principali manager dell'azienda proprio in
occasione della cerimonia per il primo compleanno
della presenza della multinazionale indiana ad Anagni,
in provincia di Frosinone.
Tra i presenti all'evento, anche il vice-sindaco di
Rocca d'Evandro, Fabio Fionda, invitato, insieme
all'altro assessore del paese, Livio Marrocco, alla
festa di compleanno della Videocon: "L'invito e la
nostra presenza ad Anagni - conferma Fionda - sono un
segnale importante "e fanno ben sperare per il futuro.
I vertici della multinazionale hanno confermato
nell'incontro pubblico
l'intenzione di un investimento di circa un miliardo
di dollari nella nostra regione e Rocca d'Evandro è
tra le zone prescelte. Si è parlato anche di
produzione e prospettive occupazionali, con almeno
mille gli addetti previsti nel nuovo stabilimento. Ora
aspettiamo con fiducia la concretizzazione del
progetto. Rocca d'Evandro ha tutte le caratteristiche
per ospitare l'iniziativa, a cominciare da quelle
logistiche: dal vasto territorio richiesto alle
infrastnitture, il tutto vicinissimo ad autostrada e
ferrovia. Anagni, ad esempio, è raggiungibile in
pochissimo tempo".
Fiducioso nel buon esito dell'iniziativa con enormi
potenziali ricadute sull'economia e l'occupazione non
solo di Rocca d'Evandro e dell'Alto Casertano, ma
dell'intera provincia di Caserta, il sindaco Carmine
Domenicano: " I contatti con i rappresentanti della
multinazionale indiana - spiega il primo cittadino di
Rocca d'Evandro - sono incominciati lo scorso anno,
naturalmente con la nostra immediata disponibilità e
contraddistinti in tutti questi mesi da un clima ed un
rapporto reciproco di fattiva collaborazione".
Intanto in attesa dei primi passi e dei primi sviluppi
concreti del "dopo annuncio", già avviati i primi
contatti da parte della multinazionale con i
proprietari dei terreni individuati, area dove è
previsto anche la realizzazione di un centro-ricerche.
Ildebrando Caputi
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