Gazzetta di Caserta

   Venerdì 10 Febbraio 2006


Rocca d'Evandro. Scontro sull'Uma. Domenicano sposta i seggi: lettera aperta di protesta
LA FAMIGLIA MARANDOLA SFIDA DELL'AQUILA

 

ROCCA D'EVANDRO. Torna ad infiammarsi il clima politico a Rocca d'Evandro, dopo due iniziative del gruppo di opposizione "Orizzonti per Rocca dEvandro, capeggiato dal consigliere e vicepresidente di "Monte Santa Croce" Ugo Marandola. In questi ultimi giorni, Marandola è intervenuto in maniera ufficiale, con documenti inviati alle istituzioni interessate, su due problemi di fondamentale importanza, ossia la chiusura degli uffici Uma e lo spostamento dei seggi elettorali di Camino, Centro storico e di Mortola. La vicenda degli uffici Uma, non ancora riaperti dopo il periodo di ferie dello scorso mese di agosto, ha ormai assunto un carattere di vera emergenza provinciale, dal momento che la loro chiusura coatta sta danneggiando i numerosi utenti dediti all'agricoltura di tutto l'Alto casertano. Per questa ragione, Marandola ha scritto direttamente all'amministrazione provinciale di De Franciscjs e all'assessore al ramo, cioè quello delle Politiche agricole, retto dal segretario provinciale dello Sdi, Mimmo Dell'Aquila. A quanto pare, infatti, la Provincia sembra intenzionata a ridimensionare, per mancanza di risorse finananziare, il numero degli sportelli all'interno del collegio di Roccamonfina, circostanza che ha già creato uno scontro verbale proprio tra Dell'Aquila e il consigliere provinciale ed ex sindaco di Rocca d'Evandro, Antonio Marandola, che è la massima espressione politica del territorio di "Monte Santa Croce". Per quel che riguarda, invece, lo spostamento di tre seggi elettorali roccavandresi, il capogruppo si è rivolto direttamente al sindaco Carmine Domenicano, con una lettera aperta, in cui la formazione consiliare di "Orizzonti per Roccad'Evandro" ha esposto tutta la sua contrarietà alla decisione della giunta comunale, chiedendo il ripristino immediato dei seggi. «I lavori di adeguamento dei tre dismessi Edifici Scolastici - è scritto nella lettera - avrebbero dovuto e potuto, essere fatti in tempo utile e che, a tal proposito, nessuna giustificazione può essere ritenuta valida e attendibile, compresa quella continuamente sbandierata della "esiguità delle Risorse EconomIche" che è, di fatto, smentita dalle "inutili" Consulenze Esterne che la Giunta Municipale sta attuando, ed in ciò ignorando le direttive della Corte dei Conti. Non siamo d'accordo con la paventata idea di far ricorso, nella prossima tornata elettorale, al trasporto degli elettori tramite scuolabus, e tale strategia non e' condivisa dalle popolazioni interessate».


GIUSEPPE BOCCHINO

 

 

archivio stampa 


Copyright © 2004-2006 www.roccadevandro.net - Tutti i diritti riservati