“Le Terre del Gusto” tra Sannio e Alto Casertano

PRO-LOCO DI ROCCA D’EVANDRO: PROTAGONISTA E OPERATIVA

La Manifestazione interprovinciale “Le Terre del Gusto” tra Sannio e Alto Casertano si è conclusa domenica 11 maggio con larga partecipazione di pubblico e nella suggestiva cornice del Centro Storico di Rocca d’Evandro.

Dopo l’esposizione e l’assaggio di prodotti eno-gastronomici di sabato 10 con l’allestimento di vari gazebo tra Piazzale Torrione e Piazza Fanelli del Centro Storico, il Convegno “Quali strategie per lanciare il marchio Galluccio doc?” ha prodotto fattive e concrete riflessioni sulle prospettive future del rilancio dei vitigni del comprensorio gallucciano.

Dagli interventi di Maurizio De Simone (enologo), di Giancarlo Moschetti (università di Palermo), di Luigi Telaro (enologo) e di Giancarlo Montuoro (consulente commerciale), coordinati da Sandro Tacinelli (giornalista) è emersa la necessità, non procrastinabile, di avviare un’azione concertata tra produttori e Enti Istituzionali (associazioni, comuni, comunità montana e Regione) per migliorare le strutture di collegamento, quali la rete viaria e la funzionalità dei mezzi di trasporto, e potenziare le tipicità del vino tramite approfondite ricerche, quali l’isolamento di un lievito tipico per la fermentazione dell’Aglianico e della Falanghina.

Particolare attenzione è stata posta sulla efficacia della comunicazione che, unita al miglioramento delle infrastrutture, dovrà portare ad una seria ed appetibile proposta eno-gastronomica che possa avvalersi delle risorse archeologiche e dei monumenti presenti sul territorio nonché delle bellezze paesaggistiche, al fine di approntare un apprezzabile pacchetto turistico.

All’inizio del Convegno si sono registrati i saluti delle Autorità. Il vice Sindaco di Rocca d’Evandro, Fabio Fionda, ha aperto i lavori dando il benvenuto ai convegnisti e, in particolar modo, ai relatori chiamati a fornire utili contributi per il maggiore successo del Galluccio doc. Ha, altresì,  ringraziato l’Associazione Pro-Loco che, a distanza di pochi giorni dalla ottima organizzazione dell’ospitalità dei circa 170 Camperisti provenienti da tutta Italia, ha dato prova di grande operatività anche se in evidenti difficoltà dovute sia alla ristrettezza dei tempi che alle incertezze programmatiche della società organizzatrice della iniziativa in interesse.

Il Presidente della Associazione Pro-Loco, il giovane e dinamico Emanuele Marandola, ha rivolto un caloroso saluto ai presenti ed ha ringraziato i componenti il Consiglio Direttivo nelle persone di Rinaldo Teoli, Edoardo Marandola, Lorenzo Di Zazzo, Luciano Teoli e Immacolata Valente, per il grande sforzo profuso in questi 2 giorni. Ha avuto parole di apprezzamento per i soci che hanno offerto la loro piena disponibilità in tutte le fasi preparatorie di questa Manifestazione che concorre a meglio far conoscere l’alto casertano in genere e il Comune di Rocca d’Evandro in particolare. Ha ringraziato in modo particolare le Aziende Espositrici, tra le quali: Agrozootecnica Allevamento Bufalino Vitiello Caterina, Agricola Iaconelli, Panificio Grandolfo Tina, Agricola Delli Colli Antonietta, Bottega Buona, Agriturismo “Le pietre raccontano”, Apicoltore Di Zazzo Antonio, Franco Marrocco. Chiaramente e senza preamboli lamenta, però, le difficoltà operative in cui il sodalizio si è trovato ad operare sia in fase organizzativa sia per dare compiutezza alla iniziativa interprovinciale. La scarsità di pubblicità, unita al rifiuto, peraltro condivisibile, di produttori del Galluccio doc (quali la Fattoria Prattico, l’Azienda Agricola di Porto di Mola e l’Azienda Agricola Telaro) di essere presenti alla esposizione e degustazione di sabato 10, ha reso “improvvisata e poco professionale” l’apporto della società proponente. Ha concluso ribadendo che, comunque, ieri ed oggi si è aperto un solco procedurale e di iniziativa specifica da dover migliorare e perseguire negli anni futuri.

Il vice Presidente della Comunità Montana “Monte S. Croce” di Roccamonfina, Ugo Marandola, ha concluso gli interventi di saluti ai presenti. Egli ha  auspicato una migliore azione di operatività sinergica tra i vari protagonisti, dai produttori agli Enti Locali, dai mezzi di comunicazione agli operatori turistici per fissare le linee strategiche del miglioramento di un prodotto già apprezzato quale il vino doc gallucciano. La presenza sul territorio di siti archeologici di notevole importanza storica (ad esempio: Porto di Mola e il Castello in Rocca d’Evandro, il sito di Mignano M.L., le Ciampate del Diavolo a Tora e Piccilli), le bellezze paesaggistiche dell’area del Parco Regionale di Roccamonfina-Foce del Garigliano, la vicinanza del litorale tirrenico e della catena delle Mainarde, la prossimità della Abbazia di Montecassino possono rappresentare un apprezzabile pacchetto turistico teso a debellare il fenomeno del “mordi e fuggi”. Propone di avviare le opportune pratiche amministrative per riscoprire la validità dei vitigni del “Bariletta” che, storicamente, ha caratterizzato la produzione vinicola del Comune di Rocca d’Evandro e che oggi è in via di estinzione. La Comunità Montana, da parte sua si sta adoperando per migliorare la viabilità di montagna e, allo stesso tempo, sta costituendo una fornita Biblioteca di testi riguardanti essenzialmente la coltivazione dei prodotti tipici del territorio , quali i vitigni, l’ulivo, il nocciolo, la castagna, il ciliegio, il pesco e i prodotti caseari, con lo specifico intento di migliorare la conoscenza delle potenzialità del territorio. Conclude affermando che la Biblioteca sarà messa in rete con i Comuni membri e l’università di Cassino.

Il Convegno si è concluso in Piazza Fanelli (all’ombra dello storico Tiglio) con assaggi di mozzarelle e tricotta al limone, offerte dalla locale Azienda Agricola di Caterina Vitiello operante in località Acquapendola.

Prof. Ugo Marandola