Rocca d'Evandro. Lettere/ riceviamo e
pubblichiamo
Marandola: "Basta con le chiacchiere, è tempo dei
fatti".
Ugo
Marandola*
Caro direttore,
Di fronte ad una situazione amministrativa, anomala e
strana per l'accadimento di fatti e vicende elettorali che hanno
comportato l'affermazione della Lista "Insieme", che risulta essere
composta da vari candidati non residenti sprovvisti della benché minima
conoscenza della realtà socio-politico-amministrativa di Rocca d'Evandro,
Noi del Gruppo Consiliare "Orizzonti per Rocca d'Evandro", in spirito di
condivisione dei tanti problemi da risolvere avevamo offerto la nostra
esperienza amministrativa tramite un apporto fatto di suggerimenti, di
stimolo e di proposte concrete. Non avevamo chiesto alcunché in cambio se
non lealtà e onestà, e ciò negli esclusivi interessi della nostra
comunità.
Abbiamo lavorato con pazienza per mesi, credendo che la
non risoluzione delle problematiche puntualmente rese note al Gruppo di
Maggioranza, dipendesse solo ed esclusivamente da una evidente mancanza di
esperienza e da tentennamenti dovuti ad una difficoltosa fase iniziale.
Con il passare dei giorni ci siamo dovuti ricredere in quanto la Giunta,
non prendendo in alcuna considerazione le nostre proposte che nascevano e
nascono dalle esigenze prospettateci dalla popolazione nei vari e
frequenti incontri zonali, ha messo in atto iniziative sconcertanti e poco
coerenti con quanto dichiarato e, poi deliberato, in ambito di Consiglio
Comunale, rivelando di essere prevenuta perché presa dal timore che dietro
ogni proposta vi potesse essere l'inganno o qualche mira di tipo
elettorale.
Il ricorso a consulenze esterne (e ciò in dispregio
delle potenzialità del personale dell'Ente), l'aumento della Tarsu e
dell'ICI, la mancata pubblicizzazione dei Debiti Fuori Bilancio di cui i
componenti la Giunta hanno parlato invano per mesi, l'atteggiamento di
scarsa compenetrazione dei problemi da parte dei vari Consiglieri non
residenti, l'affidamento degli incarichi di progettazioni che non tiene
conto del principio da noi invocato della rotazione circa un criterio di
capacità e di competenze secondo la tipologia dei lavori, la mancata
definizione di alcuni importanti lavori ereditati dalla passata gestione
amministrativa, hanno determinato dal mese di febbraio una nostra precisa
presa di posizione che ci vede fortemente critici e non certo polemici in
quanto alle precise contestazioni facciamo seguire puntuali e pertinenti
proposte di soluzione.
Siamo arrivati alla decisione di abbandonare ogni
qualsiasi forma di sostegno alla Maggioranza (e tale cambio di rotta
l'abbiamo rappresentata alla popolazione tramite pubblici manifesti) anche
per un nostro modo di agire, lineare e coerente con il nostro programma.
Siamo infatti convinti che in politica non si può assumere un
atteggiamento di opposizione per il gusto di dire sempre di no o di
contrastare ogni tipo di proposta fatta dal gruppo avversario; noi non
intendiamo percorrere tale sentiero che non porta da nessuna parte se non
ad un qualunquismo oggi purtroppo imperante nella nostra comunità di Rocca
d'Evandro proprio per la successione e il verificarsi di una serie di
eventi.
Noi del Gruppo Consiliare "Orizzonti per Rocca
d'Evandro" crediamo che per il bene futuro del Comune di Rocca d'Evandro
le diversità di opinioni e di metodo debbano essere ricondotte
necessariamente a sintesi per esprimere proposte alternative che siano
ispirate, però, non a soluzioni semplicistiche che nel tempo potrebbero
risultare dannose, bensì ad assunzioni di responsabilità decise ed
inequivocabili. Nel corso dell'ultima adunanza consiliare, in merito al
Programma Triennale delle OO.PP. e in merito del Bilancio di Previsione,
nel contestare con precisi riferimenti e con dovizia di particolari la
precarietà delle Proposte prospettate che dimostrano poca conoscenza del
pregresso amministrativo, abbiamo puntualmente rappresentato nostre
dettagliate soluzioni alternative,nonché concrete misure atte a far
diminuire le spese.
Oggi, a distanza di un anno dal rinnovo della compagine
amministrativa, constatiamo la scarsa efficienza dell'Esecutivo e la
precaria capacità di programmazione del Gruppo di Maggioranza. Tale triste
realtà è, peraltro, apertamente avvertita dalla cittadinanza che chiede
espressamente dì fare in modo che, seguendo un percorso democratico, si
metta fine a questa Amministrazione che privilegia sempre di più la
politica dell'apparenza mortificando l'operatività, e ciò a danno dei
quotidiani interessi degli utenti.
Il momento politico-amministrativo è certamente
difficile, ci rendiamo conto della sofferenza della popolazione che non si
vede adeguatamente rappresentata: moltiplicheremo per questo gli sforzi
per essere ancor più a contatto con gli elettori cercando di interpretare
al meglio le loro esigenze.
*Capogruppo di minoranza Comune di
Rocca d'Evandro
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