3  

               

   

 

 

 

 

1707-2007

III Centenario del

Miracolo di S. Rocco

 

13 Maggio 2007

DECRETO DI SAN ROCCO PATRONO DEL COMUNE DI ROCCA D'EVANDRO.

INDICAZIONI IN MERITO.

 

L'anno duemilasette, il giorno dodici del mese di maggio, alle ore 18.40 presso la sala consiliare del comune di Rocca d'Evandro, previa convocazione giusta nota prot. n.3770 del 10/05/07, si sono riuniti:

  • Cav. Carmine Domenicano, Sindaco di Rocca d'Evandro;

  • Sig. Fionda Fabio, Vice sindaco di Rocca d'Evandro;

  • Prof. Ugo Marandola, Consigliere Comunale responsabile del Gruppo consiliare "Orizzonti";

  • Sig. Valente Antonio e Sig.na Valente Immacolata, in rappresentanza del Comitato Festa San Rocco Centro Storico;

  • Don Giorgio (Jorge) Hernan Vargas, parroco di S. Maria Maggiore, S. Giuseppe di Casamarina e di Maria SS. del Farneto;

  • Sig. Marandola Emanuele e Sig. Framondi Marco, in rappresentanza dell'Associazione Pro Loco di Rocca d'Evandro;

  • Sig. Tudino Domenico, in rappresentanza del Circolo "F. Fellini" di Mortola;

  • Sig. Rodi Sergio e Sig. Rondinelli Natale, in rappresentanza dell'Associazione "Castel S. Salvatore" Cocuruzzo;

  • Sig. Cataldi Walter e Sig.na lacovone Maria Rosaria, in rappresentanza del Circolo "Centro per la Gioventù";

  • Sig. Di Zazzo Lorenzo, in rappresentanza del Comitato Festa San Giuseppe;

  • Sig. Fobrero Salvatore, in rappresentanza dell'Associazione "Amici di San Rocco".

Risultano assenti, sebbene invitati, i Sigg. Dr. Domenico Marandola, rappresentante circolo "S. Pertini" Cocuruzzo; Ing. Delli Colli Marino, rappresentante circolo "Evandro Racing"; Sig. Catalano Aldo, rappresentante "Associazione carabinieri in pensione".

 

Partecipa il Sig. Miele Roberto Beniamino incaricato della verbalizzazione.

Illustra l'argomento il vice sindaco Fionda Fabio che ripercorre le tappe effettuate per la preparazione di tutti i festeggiamenti culminati nella giornata dell'8 maggio 2007, con particolare riferimento al decreto ufficiale, emesso da Don Bernardo D'Onorio vescovo abate di Montecassino, relativo alla proclamazione di San Rocco Patrono di Rocca d'Evandro.

Ringrazia quanti si sono adoperati per la riuscita dei festeggiamenti ed invita tutti a valutare con serena riflessione la data da stabilire quale festività patronale, atteso che oggi vi è il documento ufficiale di proclamazione.

 

Interviene il Consigliere Comunale Prof. Ugo Marandola che pone in evidenza l'attaccamento del Padre Abate verso questo Comune, attaccamento manifestatesi con l'ufficializzazione della nomina di San Rocco Patrono di Rocca d'Evandro e con l'ottenimento dal Patriarca di Venezia della reliquia di San Rocco donata alla comunità religiosa roccavandrese.

Poi, tenendo particolarmente in considerazione la religiosità dell'evento, pone in risalto l'opportunità di confermare la data di proclamazione ufficiale - 8 maggio 2007 - quale data di ricorrenza della festività patronale, atteso che è la conferma storica del miracolo avvenuto in tale data.

Da atto al Comitato festa e al Comitato organizzatore dell'ottimo lavoro svolto per la migliore riuscita delle celebrazioni, lavoro molte volte svolto in silenzio e in direzione della condivisione dei principi a base dell'evento storico. Altresì tiene ad evidenziare il ruolo svolto dal Parroco Don Giorgio Vargas per aver saputo conciliare, mirabilmente, l'indirizzo della Curia vescovile, teso soprattutto all'aspetto puramente spirituale, con gli aspetti civili della manifestazione; ne è testimonianza la citazione fatta dall'Abate vescovo nella Bolla di nomina di San Rocco patrono di Rocca d'Evandro ".......Venendo incontro alla richiesta fattami, anche a nome dei fedeli, dal Parroco don Giorgio Vargas ".

 

Prende la parola il parroco Don Giorgio Vargas che pone in evidenza l'opportunità di proclamare la festività Patronale l'8 maggio e di far diventare tale festività un incontro religioso di particolare solennità, fermo restando lo svolgimento tradizionale dei festeggiamenti civili e religiosi in data 16 agosto.

 

E' presente in sala il Rev.do Don Michele Tancau, parroco di San Salvatore di Cocuruzzo, S. Maria La Nova di Camino e Santa Maria di Mortola.

 

Interviene il Sig. Framondi Marco che invita i presenti a far sì che si sfrondi qualsiasi contrapposizione tra le varie frazioni di Rocca d'Evandro, che si ponga in essere qualsiasi azione tesa ad unificare tutta la popolazione, maggiormente attraverso l'operato delle Istituzioni, delle Associazioni, dei Parroci e di tutte le persone di buona volontà.

 

Dopo altri interventi, il Rev.do don Giorgio Vargas chiede ufficialmente di celebrare nella giornata dell'8 maggio la festività di San Rocco Patrono di Rocca d'Evandro. Per l'anno corrente la festività patronale resta confermata nella giornata del 16 agosto, dal 2008 in poi la festività patronale cadrà l'8 maggio fermo restando la celebrazione di festeggiamenti solenni il 16 di agosto.

 

La richiesta viene all'unanimità accettata da tutti i presenti e sarà oggetto di apposito argomento consiliare nella prossima riunione del civico consesso.

 

Il presente verbale sarà trasmesso a tutte le Associazioni invitate, ai Parroci, ai Comitati festa, ecc.

 

 

archivio stampa 2007 


Copyright © 2004-2007 www.roccadevandro.net - Tutti i diritti riservati