Venerdì 30 Settembre 2005

 

ROCCA D'EVANDRO - IL GRUPPO CONTESTA I METODI DI SINDACO E ASSESSORE
Protezione Civile, l'Airone contro il Comune:
«Ci hanno vietato di svolgere il nostro servizio»

 

L'Associazione di volontariato e Protezione Civile "L'Airone" di Rocca d'Evandro ci ha inviato la seguente nota per chiarire ai propri concittadini alcuni aspetti riguardanti la nascita del gruppo. «In data 10.01.05 - si legge nel comunicato che riportiamo integralmente - abbiamo inoltrato richiesta presso il Comune di Rocca d'Evandro (prot. n° 98) in cui chiedevamo al Sindaco di costituire un gruppo comunale di Protezione Civile in quanto carente. Il gruppo era formato da circa 30 volontari, tra i quali c'erano: medici, commercialisti ed Ingegneri per essere maggiormente e proficuamente presentì nelle tematiche socio-ambientali del medesimo comune. A seguito di tale richiesta il Sindaco unitamente al vice ed all'assessore Livio Marrocco ci convocarono chiedendoci come mai avevamo avuto questa idea, ribadendo che eravamo delle pedine mosse politicamente. Non capisco cosa possa esserci di "politico" nel voler costituire un gruppo comunale di protezione civile. Siccome non siamo mai stati visti di buon occhio dall'amministrazione, e abbiamo dovuto insistere tanto, la maggior parte degli iscritti alla nostra associazione, si sono ritirati e non vogliono più saperne di avere a che fare con il Sindaco e l'assessore Livio Marrocco. Il 18 agosto un giornale pubblicava un articolo in cui abbiamo "scoperto" che l'idea di costituire questo gruppo è nata proprio da un pallino dell'assessore Livio Marrocco. Tale affermazione è infondata, falsa ed offensiva nei nostri riguardi in quanto l'idea e la ferma volontà di costituire quanto asserito è stata nostra e proprio l'assessore in merito non l'ha mai accettata, non gradiva la presenza di alcuni soci fondatori dell'associazione "L'Airone". Nell'articolo si parla di selezione del personale che sarà effettuata dopo la chiusura delle iscrizioni; ma nè sull'avviso del Comune, nè nell'articolo viene comunicato un termine utile. Quando scadono queste iscrizioni? Non si sa, possono scadere anche nel 2010. Sempre nel medesimo articolo affermano che "l'iniziativa dell'amministrazione è piaciuta ai cittadini che hanno già iniziato a presentare le domande di iscrizione presso l'ufficio vigili urbani". Non mi risulta neanche questo in quanto le iscrizioni al momento presenti presso l'ufficio dei vigili urbani sono in numero totale di 6 iscritti di cui 4 dell'associazione "l'Airone" e 2 cittadini. Non c'è proprio l'affluenza dichiarata. E' giusto penalizzare chi con nobili e sani principi morali vuole prodigarsi sottraendo del tempo prezioso alla propria famiglia per dedicarlo al bene della collettività? Alla nostra associazione è stato posto il divieto assoluto da parte dell'assessóre Livio Marrocco di svolgere il nostro servizio nell'ambito del Comune di Rocca d'Evandro, infatti stiamo operando presso comuni limitrofi. Abbiamo inoltrato richiesta al Comune per la concessione di una sede. Non ci hanno ancora risposto, ma sicuramente ci verrà negata».
 

 

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