ROCCADEVANDRO • L'assessore Maurizio Cubello risponde alla
minoranza consiliare
«Vendiamo solo i beni di Selvotta e Vallevona»
Gli altri edifici
saranno utilizzati per scopi sociali
ROCCA D'EVANDRO - Dopo gli attacchi dell'opposizione la
maggioranza è scesa in campo per difendere le proprie scelte politiche.
Durante la seduta di consiglio comunale, il gruppo di minoranza (capeggiato
dal professore Ugo Marandola) aveva espresso parere negativo in merito
all'approvazione del bilancio. Il no dell'opposizione era stato determinato
dal fatto che la minoranza non condivide le strategie che la maggioranza
vuole attuare per riequilibrare i conti comunali.
L'argomento che aveva acceso gli animi era stato quello relativo
all'alienazione di beni immobili, cioè alla vendita di edifici scolastici
non più in uso. Secondo l'assessore Maurizio Cubello, non è vero che la
maggioranza ha intenzione di vendere i suoi beni patrimoniali. La procedura
di alienazione riguarda soltanto gli edifici di Selvotta e Vallevona, perché
queste strutture erano state messe in vendita già dalle precedenti
amministrazioni comunali. Ma per le altre ex scuole non è assolutamente
prevista la vendita. In realtà la maggioranza ha intenzione di destinare ad
altri usi le ex scuole, che già da tempo sono chiuse. «Questa
amministrazione - ha affermato Cubello - ha già in programma la
realizzazione di un centro diurno di assistenza per portatori di gravi
handicap nella frazione di Cocuruzzo, proprio in uno degli edifici in
disuso. Anche per gli altri edifici si stanno elaborando conversioni ad
ostelli o a centri di informazione turistica».
Invece di alienare beni patrimoniali, la minoranza ritiene più opportuno
operare sul taglio delle spese, evitando di conferire incarichi esterni ed
eliminando le indennità per gli assessori comunali.
La maggioranza, invece, considera fondamentale l'aiuto fornito in tema di
economia e bilanci da un consulente esterno di alta professionalità. «Grazie
all'ausilio della consulenza esterna - continua l'assessore Cubello - stiamo
completando la mappatura delle spese interne per realizzare una
razionalizzazione dei costi di gestione. II tecnico, inoltre, ha contribuito
in modo decisivo alla lotta all'evasione dei tributi, in particolare
dell'Ici e della Tarsu. Il suo incarico è stato riconfermato, ma non peserà
direttamente sulle casse comunali, perché il tecnico sarà compensato, con
una percentuale ricavata da quanto riuscirà a recuperare dalle evasioni
fiscali».
Per quanto riguarda le indennità degli amministratori, Cubello sottolinea
che «la somma che gli assessori ricevono mensilmente è di poco conto
rispetto al trattamento che l'ex sindaco Ugo Marandola riservò ad alcuni
assessori esterni della sua amministrazione».
Valentina Casoni
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