N. 31 - 10 Settembre 2005

 

UNA VENTINA DI PECORE SBRANATE
Tornano i lupi a Rocca d'Evandro

 


Dopo sessant'anni sono tornati i lupi a Rocca d'Evandro? Sembrerebbe proprio di sì a giudicare dalle vicende degli ultimi giorni diventate l'argomento comune per i cittadini del caratteristico paese dell'alto casertano. Nell'ultimo mese sono state una ventina le pecore ritrovate sbranate dagli allevatori proprietari. Gli episodi denunciati sono vari e si riferiscono tutti alle zone montuose di Camino, Vallevona e Cocuruzzo. Dall'analisi delle ferite alla gola delle povere pecore sgozzate, alcuni esperti hanno dedotto che a compiere la strage è stato molto probabilmente uno o più lupi. Anche alcune orme sul terreno riportano alla presenza del lupo. Non si può escludere, però, l'ipotesi di un branco di cani randagi inselvatichiti ed affamati. L'allarme tuttavia è stato lanciato. Occhi aperti per chi va in montagna da quelle parti in cerca di funghi o per passeggiate. Non bisogna dimenticare che il lupo è una specie protetta e non è pericolosa per l'uomo.
 

 

 

  archivio stampa 


Copyright © 2004-2006 www.roccadevandro.net - Tutti i diritti riservati